Non sono certamente un papà che tiene il bebè in una campana di vetro, iper protetto dalla vita e dai germi. Mantengo un profilo normale, senza ansia da batteri. Una normale e sana casa ordinata e ragionevolmente pulita, per quanto un figlio possa permettere di avere.

Il lavaggio di ciucci e biberon

Se un ciuccio cade sul pavimento, il rimedio della nonna di una bella ciucciata del papà o una passata sotto l’acqua corrente, trovo possa già andare bene. Ovviamente nel limite del possibile e del livello di pulizia di quel momento. Se siamo appena tornati da una lotta nel fango del giardinetto vicino casa, con scarponi carichi di terra, non è il caso. Ma nella media le nostre case sono abbastanza pulite, no?

Col biberon in genere una bella lavata con acqua e sapone per i piatti dopo averlo usato è cosa buona e giusta, con un generoso risciacquo per mandare via il sole piatti residuo.

Queste sono azioni quotidiane di buon senso, lontane da comportamenti maniacali che finirebbero per aumentare a dismisura lo stess della famiglia e del bambino.

La sterilizzazione di ciucci e biberon

Ora che sapete quali sono le cose “basic” che seguo nella vita quotidiana veniamo alla sterilizzazione e a come io la metto in pratica.

Dopo essermi informato fra le mia amicizie e dopo aver fatto delle ricerche su internet, aver visto decine di prodotti di tutti i tipi fra sterilizzatori elettrici, prodotti sterilizzanti e via discorrendo, mi sono orientato su una delle soluzioni, a mio avviso, più comode ed economiche:

Lo sterilizzatore a vapore in microonde

Per chi ha un normalissimo microonde in casa (credo ormai quasi tutti) la soluzione è a portata di mano e di portafogli. In pratica funziona con il vapore, che come sappiamo, sterilizza ad un ottimo livello. Ho quindi deciso di comprare la “scatola” da microonde della Chicco, risultava abbastanza capiente ma dalle misure giuste per il mio forno. Costa circa 25 euro ma spesso su Amazon ha dei piccoli sconti di tre o quattro euro.

Come funziona questo sterilizzatore a vapore della Chicco? Semplicissimo, si mette dell’acqua alla base della scatola, si posizionano gli oggetti sul piano forato, si tappa e poi si infila nel forno a microonde per circa 6 minuti alla potenza di 600 Watt. Ovviamente se avete un super forno che arriva a 1200 Watt usatelo per 3 minuti, e così via in base alla potenza che avete a disposizione.

In questo modo tutti gli oggetti (ciucci, biberon, tettarelle…) saranno avvolti nel vapore (che come sappiamo è bollente) e si elimineranno fino al 99,9% di germi domestici nocivi. Se poi li lasciate dentro lo sterilizzatore chiuso, rimarranno protetti e sicuri fino a 24 ore.

Questa operazione io la faccio all’incirca ogni due/tre giorni, in base all’utilizzo degli oggetti, credo garantisca un buon compromesso fra sicurezza, pulizia e stress 🙂 Avremo i nostri ciucci e biberon ad uno stadio ottimale di pulizia. Poi ovviamente se le cose cadono mentre siamo fuori casa, sulla strada o nei parchi, appena si arriva a casa è bene sterilizzare, in 6 minuti torneranno belli puliti e sicuri.

Nota: Verificare che gli oggetti da sterilizzare siano compatibili col microonde, alcuni materiali non sono adatti e possono danneggiarsi. Generalmente io uso biberon e tettarelle Chicco e Avent senza problemi, nemmeno i ciucci presi in supermercato (marca NeoBaby) hanno avuto problemi. Molti su internet dicoo di sterilizzare egregiamente anche i ciucci in caucciù. Ad ogni modo verificate col negoziante o sulla confezione.

Sterilizzatore a vapore per microonde della Chicco modello 00065846500000

Uno stile di vita ragionevole può fare bene ai bambini

Facendo tesoro della mia infanzia, mi sono convinto che una normale vita domestica, possa fare bene ai bambini, nel senso che essere a contatto con noi, con gli oggetti e, perchè no, anche col pavimento, aiuti il bebè ad abituarsi a quello che poi troverà nel futuro. Se le nostre case sono abbastanza pulite e in ordine, non credo ci siano grossi rischi ma anzi, le protezioni naturali del corpo si svilupperanno meglio e più complete. Tenere i nostri figli nelle “campane di vetro” potrebbe, a mio avviso, farli crescere più “deboli” e in vista della frequentazione di asili e scuole materne è preferibile abbiano già avuto esperienze con qualche germe in più. Tutto ovviamente in un quadro di ragionevolezza.

Così come mi piace avere ospiti e parenti in casa che interagiscano con il pargolo, più è vasta la platea di contatti e più vasta sarà la possibilità di crescere forte e protetto. Ovviamente buona regola impone di lavarsi spesso le mani e farle lavare agli ospiti. Magari evitare sbaciucchiamenti da chi non è un parente stretto, evitare di fargli ciucciare qualsiasi cosa portata da fuori, etc.

Tengo a precisare che non sono un medico e non ho studiato medicina, non sono quindi consigli specialistici, mi sono semplicemente orientato nel mantenere un comportamento che sia un giusto compromesso fra la normalità e la maniacalità, una media che possa avere un raggio di sicurezza accettabile e ragionevole ma che non aumenti lo stress e le paure inutilmente.

LINK UTILI:
Sterilizzatore da microonde per biberon Chicco
Biberon Avent (varie misure)

Sterilizzare i biberon, raccontatemi come fate voi qui sotto nei commenti!

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